La Sindaca Raggi ha manifestato l’intenzione di eliminare l’intitolazione delle strade agli scienziati che aderirono al Manifesto della razza del ’38. Ancora siamo alla fase di intenzione, vedremo. Ed ad Acireale?
L’amministrazione del cambiamento ha esercitato tutta la propria capacità innovativa cambiando i nomi ad alcune piazze e strade. Peccato che non solo queste non compaiono su Google Map, ma neanche in alcuni documenti ufficiali. Questa scelta è stata recepita dagli uffici comunali?
Google Map ci informa della presenza di un museo Peppino Impastato in Piazza Cappuccini, nient’altro.
Se date un’occhiata allo stradario ufficiale del comune (link presente nella homepage del sito ufficiale comunale http://www.comune.acireale.ct.it/PercorsoFotografico.aspx?ID=48) e vi accorgerete che non c’è traccia ne di Impastato, ne di Vecchio, ne di XXV Aprile, come mai?
Leggerete anche che l’Ufficio Elettorale riceve in Piazza Cappuccini. Ho cercato dove sono localizzati gli uffici dell’anagrafe, non sono riuscito a trovarlo. Proprio un bel sito quello del comune di Acireale.
Nell’intitolazione delle strade suggerirei anche di tenere a mente che Acireale ha ben due Via Nuova. Consiglierei vivamente prima di intitolare piazzali e larghi privi di numerazione civica, di risolvere problemi amministrativi banali:
- Via Nuova Maria Ammalati Da Via Prov.le per S. Maria Ammalati a Via Timone Zaccanazzo
- Via Nuova Santa Tecla Da Via Prov.le per Riposto a Via Argenta
Poi c’è l’aspetto storico, Acireale è una delle poche città ad avere una via intitolata a Vittorio Emanuele III, il sovrano che si è macchiato delle leggi razziali. Ci sono polemiche perchè altri comuni non vogliono neanche la tomba e noi gli intitoliamo una strada.
Suggerirei quindi di eliminare tutti i riferimenti presenti ad Acireale a Vittorio Emanuele III. Oltretutto creando confusione con la Via Vittorio Emanuele II. Riporto dallo stradario ufficiale.
- Via Vittorio Emanuele II Da P.zza Lionardo Vigo a Via delle Terme
- Via Vittorio Emanuele III Aciplatani Da Via Messina a P.zza IV Settembre
Ricordo anche che la Villa Belvedere è intitolata a Vittorio Emanuele III, se e quando sarà nuovamente decorosa sarebbe utile che venisse ribattezzata.
Non so se l’amministrazione del cambiamento darà mai corso alla promessa di intitolare i viali della Villa Belvedere ai partigiani acesi caduti, ma le intitolazioni stonerebbero parecchio con Vittorio Emanuele III.
Infine esistono moltissime vie intitolate ai Savoia (Amedeo, Savoia, Margherita etc. etc.) e a luoghi remoti e distanti dalla cultura acese (Ortisei, Cervino, Campania, Chiavenna etc.) perchè non rivederle? Non mancano scienziati stranieri o italiani (Einstein, Galileo Ferraris), poeti (Hemingway, Moravia), politici (Pertini). Si potrebbe anche optare per personaggi storici acesi, ma per piacere togliete qualcuna di quelle vie.
Mi rendo conto che questo comporterà qualche aggravio amministrativo ma penso che ne varrebbe la pena.
(Stefano Alì)