Sottoscrivere oggi in Italia un testamento biologico, significa decidere in piena autonomia e in un momento in cui si è capaci di intendere e volere, di volere scegliere quali trattamenti sanitari si vogliano accettare o rifiutare nel momento in cui una malattia molto grave ci toglierà pure la capacità di intendere e volere.
La legge sul Testamento Biolocico viene approvata al Senato in via definitiva nel dicembre del 2017, è composta da 8 articoli e sancisce il diritto costituzionale attraverso appunto, il “Testamento Biologico” a sospendere le cure di accanimento terapeutico e riconosce dunque il diritto a decidere per se stessi nel caso in cui nel corso della vita si presenti una situazione del genere e si è impossibilitati a farlo.
Nel 2018 la legge 219 sul Biotestamento entra in vigore e circa 250 comuni hanno aperto un registro per depositare le proprie volontà , ad oggi complessivamente sono arrivati nei registri comunali un numero altissimo di testamenti Biologici, mentre aumenta la domanda da parte dei cittadini di tutta Italia.
Ad Acireale nel maggio del 2017 l’allora Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità e oggi assessore alle Politiche Sociali Palmina Fraschilla, insieme al già consigliere comunale dott. Riccardo Castro, allora delegato per l’abbattimento delle barriere architettoniche, dopo tanto lavoro sono riusciti ad organizzare nella Sala Pinella Musmeci un importante conferenza/dibattito sul tema del Biotestamento, a cui parteciparono Zelda Raciti referente sul territorio e Peppino Englaro.
Venne cosi fatta una lettera protocollata indirizzata all’ex sindaco Roberto Barbagallo, all’ ex assessore alle politiche sociali Adele D’Anna e all’ex presidente del consiglio Rosario Ranieri, lettera in cui si richiedeva un registro comunale per il deposito delle disposizioni anticipate di trattamento; il cosi detto Biotestamento, in modo che ogni cittadino residente ad Acireale potesse depositare le proprie volontà anticipate al trattamento sanitario.
Oggi il registro comunale è finalmente operativo ad Acireale dichiara l’assessore alle politiche sociali Palmina Fraschilla: “Questo, tutela il diritto alla vita, alla salute e alla dignità umana
Questo tema mi sta particolarmente a cuore perchè insieme al dott Riccardo Castro, abbiamo lavorato tanto, lo abbiamo affrontato varie volte sopratutto nella conferenza del maggio scorso e oggi finalmente possiamo comunicare ai cittadini, che c’è la possibilità di depositare le proprie volontà sul trattamento anticipato delle cure sanitarie presso l’ufficio dello Stato Civile del Comune di Acireale e aggiungo pure che, qualsiasi cittadino, in qualsiasi momento anche se le proprie dichiarazioni sono già state depositate, può retrocedere dalle proprie volontà in qualsiasi momento senza nessun problema”
Per il dottor Riccardo Castro : “È questa
una conquista sociale per la città di Acireale, un percorso che parte da lontano in cui ho collaborato in sinergia con la dottoressa. Fraschilla. Dopo la conferenza in cui partecipò Peppino Englaro passarono un po di mesi e arrivò l’approvazione di questa legge, oggi siamo felici che questo registro abbia preso vita ed è segno evidente che tutto quello che è stato fatto aveva un fine importante per la cittadinanza”
Ogni essere umano, ha diritto di scegliere di morire senza soffrire
(Graziella Tomarchio)
