Giovedi 29 luglio 1943 , ore 23.00 , Acireale fu’ bombardata dal mare. L’attacco causo’ 24 vittime tra i civili (24 persone) e militari, 4 italiani e 6 tedeschi e 68 feriti. Diversi edifici civili e religiosi furono colpiti tra cui ricordiamo: L’istituto San Luigi, la chiesa della Trinita’, L’Oratorio, diverse abitazioni di via Galatea, la zona del Suffragio e la società Enologica in via San Gerolamo. Una bomba cadde pure tra la via Galatea angolo via Marzulli e incendiò la dimora del patriota Gregorio Romeo (oggi di proprietà di Pietro Trovato ), la casa della fam. Marangolo . ancora oggi sui muri della via Galatea si possono vedere i segni delle schegge. L ‘attacco era, sicuramente, destinato a una delle basi del X° Reg. Arditi (reparto che si era particolarmente distinto a Ponte Primosole) che avevano il comando e degli alloggi nella zona di San Giovanni Nepomuceno.
(Avv. Saporita “Acireale 1943” e Prof. A. Patane’ “Il 1943 in Sicilia”)