Dal Notiziario dell’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici:
La Biblioteca Zelantea è anche sede dell’Archivio storico del Comune di Acireale. Si tratta del più importante Archivio della Sicilia Orientale (dopo la distruzione di quello di Catania, avvenuta nel 1945) frequentemente consultato ai fini dello studio della vita politica ed economica della nostra Città e della Sicilia. In esso sono raccolti tutti gli atti autentici e le scritture originali del Governo generale, gli atti della Corte patriziale, i processi e le sentenze della Corte civile e criminale, i registri delle Giuliane, dei Peculii, dei Consigli, degli Appalti e delle Gabelle. Documenti tutti che vanno dal 1528 al 1825 oltre a quelli recentemente depositati che vanno dal 1826 al 1920, con una consistenza di circa 2500 volumi miscellanei nella maggior parte non rilegati. Integrano e completano l’Archivio, L’antiquus liber privilegiorum civitatis Acis ( restaurato nel 2012 ),
codice cartaceo del XVI sec., Il Liber rubeus privilegiorum Acis, ad anno 1422 con disegni a penna e fregi impressi in oro, il Libro federa negra che contiene i documenti dal 1528 al 1531 relativi alla causa di proclamazione di Aci al Regio Demanio e all’annullamento della vendita della Città fatta dalla Regia Curia ad Agostino Ayroli, il diploma membranaceo di Carlo V dato ad Insbruk il 05 giugno 1530, contiene il privilegio del mero e misto imperio alla Città di Aci e il diploma in pergamena dato dallo stesso Imperatore a Bruxelles il 07 ottobre 1531. Con lettera del 09 maggio 1966 il Presidente dell’Accademia di concerto col Direttore della Biblioteca Zelantea, considerando la notevole importanza dell’Archivio in oggetto, ha proposto al Sindaco di Acireale, con riferimento al D.P.R. 30-09-1963 n. 1409: 1) di istituire, presso la sede della Biblioteca Zelantea, una Sezione separata di Archivio per i documenti relativi agli affari esauriti da oltre 40 anni; 2) di affidare la direzione della suddetta Sezione separata di Archivio ad un apposito impiegato.
Siamo lieti di apprendere che, nel mesi di dicembre, L’Amministrazione comunale ha provveduto in merito, affidando la direzione della istituita sezione di Archivio al Vice-Bibliotecario della Zelantea, dott. Gaetano Gravagno.
