Dalle cronache del sac. Pasquale Calcerano , pubblicate dal can. Raciti Romeo, apprendiamo la cronaca di una tempesta che si è abbattuta sulla nostra città nel 1660, causando danni a un campanile, dalla descrizione sembrerebbe quello della Matrice di Aci (odierna Cattedrale).
A setti di feb.o 1660 ad Hore quattro di notti reuiscendo il Sab.° fu una gran tempesta et cascaro molti toni, delli quali ni fu uno che casco nello nos° Campanile et entro per l’Aguglia di d.° con farce due pertuggi, ando’ a basso allo Relogio et lo fracassò rompendo tutto il ferro, scagliò tutta la fenestra di mezzogiorno di d.° Campanile e fracassò lo passiatore di mezzo con danno d’onze 100. Molti cascaro ammalati