Una iniziativa di notevole importanza economica e sociale. che l’On Giuseppe Caltabiano sostenne con molta insistenza per diversi anni, a partire dal 1971, che avrebbe meritato di essere presa in seria considerazione dagli Amministratori degli Enti locali, era stata quella della bioconversione dei rifiuti solidi urbani per ricavarne un ottimo compostaggio da utilizzarsi come concime naturale in agricoltura. A dimostrare il suo vivo interessamento per rendere possibile in casa nostra questo riciclaggio e trattamento dei rifiuti urbani, resta tutta la corrispondenza e il carteggio che egli ebbe con il sindaco del comune di Cambiano (in provincia di Torino), dove il procedimento della bioconversione dei rifiuti domestici, di questa città, è stato realizzato con autentico successo ed ha portato un sensibile sgravio di spese per il Comune e di tasse per i cittadini, oltre il vantaggioso impiego del concime naturale, così ottenuto, che viene interamente assorbito dalla agricoltura locale. E, resta anche, a documentare la Sua generosa ansia di progresso per il miglioramento della cosa pubblica e , in special modo, per l’agricoltura, la lunga e meditata lettera aperta del 20 novembre 1978, diretta all’Assessore Regionale alla agricoltura, On. Giuseppe Aleppo ,nella quale l’argomento della bioconversione dei rifiuti solidi urbani viene esposto nei particolari con abbondanti ed ineccepibili dati statistici.
“Commemorazione dell’On Giuseppe Caltabiano – Memorie e Rendiconti 1980 pag.633”