Il 30 ottobre 1943 il comandante delle Guardie Municipale inoltra al Commissario, barone Agostino Pennisi, il seguente rapporto. “ Ieri 29 ottobre tre Guardie Municipali sono state sorprese dal Maggiore addetto agli Affari civili del Distretto di Acireale e dal Tenente capo della Polizia Inglese, nella rimessa di automobili gestita da Biagio Fichera e Giuseppe Pistarà, via Morgantini (odierna via Lancaster), mentre assistevano al gioco delle carte da parte di circa 20 persone. I predetti ufficiali ordinavano alla GG.MM. di ritirare a ciascuno le carte d’identità e inviarli a presentarsi alla Corte di Giustizia inglese, l’indomani alle ore 10. Gli Agenti vennero invitati a presentarsi, accompagnati dal Comandante delle GG.MM. , alle ore 9.00 di oggi presso il capo della polizia inglese. Oggi il Capo della Polizia Inglese, dopo aver comunicato che la presenza , sia pur breve, delle 3 GG.MM., in uniforme , è stata contraria la prestigio, in quanto non allontanarono i giocatori, ordinò la sospensione del servizio delle 3 GG.MM. e di consegnare le uniformi in ufficio. L’ordine fu ottemperato, alle 18. di oggi stesso, i tre sono stati riammessi in servizio.
(fonte: Acireale 1943 – Avv.Felice Saporita – Accademia degli Zelanti)