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Politica cittadina. Forza Italia cosa fa? Lo abbiamo chiesto al consigliere comunale Francesco D’Ambra

 

francesco-dambra-defPolitica cittadina. Forza Italia cosa fa? Lo abbiamo chiesto al consigliere comunale Francesco D’Ambra

L’INTERVISTA

FanCity Acireale: Come giudica in questi primi mesi l’azione amministrativa della giunta Barbagallo?

Francesco D’Ambra (Forza Italia): “Non si può dire fallimentare in quando è poco il tempo di governo della città da parte della giunta Barbagallo e i bilanci si fanno soprattutto sul finire, ma deludente si. Nessuna proposta concreta in nessun ambito, solo confusione e dietrofont in diverse questioni. Sul piano finanziario tasse aumentate, sull’ambiente città più sporca e isola ecologica non localizzata, sul piano della viabilità città più caotica e segnali cambiati 3 volte in 2 giorni, sul piano del verde pubblico nessun cambiamento anzi rimane nella storia l’albericidio del quartiere gescal come reato che hanno cercato di insabbiare. La pista ciclabile che si evidenzia come unica azione concreta, in realtà viene utilizzata da meno del 1% della città con spese esose sostenute che lasciano diversi quartieri senza la necessaria segnaletica orizzontale per gli utenti soprattutto deboli della città”.

FanCity Acireale: Oltre ad avere presentato ricorso per la modalità delle designazioni delle commissioni permanenti consiliari e la questione legata alla villetta “gescal” di quali altre azioni vi siete fatti promotori?

Francesco D’Ambra (Forza Italia): “Cambio sensi di marcia via L. Ariosto, tasi al 1.50% con copertura dimostrata, IMU più alta per castelli e ville in modo da scendere l’aliquota alle categorie meno abbienti e per favorire l’imprenditorialità giovanile, rate tari in 4 scadenze così meno incidenti nel mese, bloccare il trasferimento della scuola di guardia ad anno in corso, denuncia in consiglio comunale in merito allo stato di pulizia della città, delibera sulle barriere per il ripopolamento delle specie marine in zona marinara, atto d’indirizzo per convenzioni tra le banche e il comune per agevolazioni e accesso al credito facilitato per i danneggiati dalla tromba d’aria (poi votata da tutto il consiglio con qualche modifica), proposta di cambiamento del regolamento dei chioschi, adeguamento del regolamento del patto di collaborazione tra l’amministrazione e i cittadini, denuncia nell’ultimo bilancio di un documento relativo alle linee programmatiche inesistenti. Ed ancora vi è un lavoro capillare all’interno delle commissioni in cui i componenti di Forza Italia lanciano proposte e non fanno mancare idee e suggerimenti rispetto ad una maggioranza spesso poco propositiva”.

FanCity Acireale: A proposito di tasse comunali, ritiene quelle imposte dall’amministrazione eque?

Francesco D’Ambra (Forza Italia): “Nel loro programma, vi era, l’abbassamento delle tasse. non solo non hanno portato una proposta politica in aula in tale direzione, (nemmeno da concretizzare nel futuro), ma in 10 minuti la giunta ha votato una delibera poi presentata in aula, con aliquota massima di Tasi cioè prima casa, al massimo consentito dalla legge 2,50 quindi prime promesse elettorali andate disilluse. Sul piano dei rifiuti un disastro: la differenziata scadente nell’era Garozzo, oggi vede il servizio ancor più peggiorato. Con dati ufficiali, il costo del servizio è aumentato di ben 750.000 euro. Tale aumento sarà distribuito sui tributi 2014 e su tutti con l’aggravio che è diminuito il servizio! La precedente amministrazione non ha mai aumentato il tributo sui rifiuti, tranne che per leggi romane che portarono la copertura del costo al 100% sui cittadini… lei dopo ciò, pensa si possa essere fieri di questa giunta? Ha mantenuto le promesse?”

FanCity Acireale: Che idea si è fatto della Commissione di verifica del lavori di ristrutturazione della villa Belvedere?

Francesco D’Ambra (Forza Italia): “Idea giusta e rispettabile. E’ giusto fare luce su tutto, soprattutto se si pensa che un opera, anche se con finanziamento, è sostenuta da noi cittadini e contribuenti. Credo che l’amministrazione passata sia stata succube anche di Enti diversi che spesso impongono decisioni non gradevoli poi sul piano della praticità… ( es. soprintendenza). Per esempio i consiglieri di opposizione di allora (mentre avveniva l’opera di riqualificazione) sono gli amministratori di oggi, avrebbero potuto in quella fase, agire, senza far finta di provenire da marte. Avrebbero potuto fruire di esponenti del parlamento regionale per colloquiare con la soprintendenza, coo-partecipe della rovina parziale della villa. Dico parziale perché vi sono pure strutture all’interno piacevoli e importanti come Arena Eden ecc.. su cui spesso si tace strumentalmente. Il problema è che dinanzi a certe cose bisognerebbe amare la propria città di più e sulle questioni importanti o opere valide (es. villa) dovremmo far tremare tutti, con casacche unite… questa al momento è la più grande povertà acese. La giunta Barbagallo, annunciò questa commissione, nei giorni dell’albericidio gescal e penso non si tratti di pura coincidenza”.

FanCity Acireale: Una media di venti riunioni di commissioni consiliari al mese lei la considera giusta, esagerata o inevitabile?

Francesco D’Ambra (Forza Italia): “Di riunioni ne occorrerebbero 100 al mese. Ma capisco a cosa vuole riferirsi. Le dico che la rappresentatività ha dei costi. Se io voglio rappresentare la gente, i loro bisogni, seguire atti, fare fotocopie, spostarmi tra questo e quel cittadino, studiare, controllare e proporre, tralasciando affetti e lavoro, questo ha dei costi. Nel caso dei consiglieri credo che si debba di più condannare l’inerzia e l’assenza piuttosto che la qualità e la continuità. Sono innumerevoli gli atti e le questioni su cui si vorrebbe e potrebbe lavorare. Ecco perché vi è tanto da tagliare e in politica, tra rimborsi e altro, è stato offeso un popolo in difficoltà, questo si, ma la commissione è l’esercizio che mi permette di lavorare e rappresentare la gente. Tutto ciò, senza che i costi di questa rappresentatività possa ricadere su altri”.

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