Oggi le presidenziali in Brasile potrebbero decidere chi sarà il presidente per i prossimi 4 anni, ma è molto probabile che a decidere sarà il ballottaggio del 26 ottobre, che si prefigura già al femminile. Pare infatti, che a contendere il titolo saranno due donne, entrambe di sinistra, ovvero Dilma Roussef, 66 anni anni, attuale presidente in carica, contro Marina Silva, sua ex alleata, 56 anni, ecologista. Sarà la sfida fra il Brasile meticcio (Marina) contro quello bianco europeo (Dilma), fra due sinistre, quella tradizionalista e verde di Marina, contro quella statalista di Dilma. La leadership di Dilma, candidata nel partito dei lavoratori di Lula, non è poi così sicura: le polemiche sui Mondiali, la sconfitta umiliante verde-oro, ma soprattutto le difficoltà dell’economia dopo un decennio di crescita sostenuta hanno sconvolto il panorama politico e i brasiliani non sono più tanto ottimisti verso il futuro. Che vinca Marina? Forse, sta di fatto che la sfida piace già soltanto per il fatto che a giocarsela saranno, cosa non sempre scontata, due donne.