Ascenzio Maesano, Sindaco di Acicatena, dedica una via al compianto compaesano (nacque ad Acicatena) Sen. Avv. Cristoforo Filetti e gioisce tutta la destra: il mio amico avvocato Nando Gambino, il buon dottor Silvio Cavallaro ed addirittura anche Nello Oliveri si compiace che il suo Sindaco gli abbia accolto l’istanza.
E’ stato un bel gesto sicuramente. che va in antitesi alla linea seguita dalla vicina Acireale.
Agli uomini di destra dico: “se conta il risultato siate felici”.
Felici che il candidato che supporterete, anche per mancanza di alternative forti, con questo gesto estremamente simbolico, diventa più digeribile anche per i più riottosi.
Insomma, è come aver preso un Fernet Branca … digestimola.
Sarebbe stato un evento davvero importante, perfino storico, se non fossimo in un periodo strano, tormentato, effervescente: quello che precede il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana e con un Ascenzio Maesano iperattivo alla ricerca del consenso elettorale.
Restiamo in attesa di vedere quando verrà scoperta questa targa toponomastica e se si manterrà sulla Via Franca o verrà spostata al centro, come tre scrupolosi Consiglieri Comunali (Sciacca, Citraro e Grancagnolo) hanno consigliato.
Il Sindaco Maesano non si ricandiderà per lo scranno più alto di Acicatena, vuole sedere a Sala d’Ercole.
Con Maesano fuori dai giochi (per modo di dire) chi saranno i candidati alla carica di Sindaco di Acicatena?
Ha già dichiarato di volersi misurare Agata Maiorca, ex assessore dell’amministrazione Maesano, forte del suo carisma e dell’affetto che la circonda da parte di tanti. Sempre attiva, sempre informata sui problemi, ha dalla sua quel mostro (ma è una bella donna) del giornalismo che è la figlia Fabiola Foti, che da sola è già un forte alleato.
D’Agostino non sembra ancora oggi avere scelto il suo candidato. Colui che sarà destinato ad esserlo dovrà avere la forza e la levatura morale per reggere Acicatena in anni di vacche magre e la forza elettorale per sconfiggere il blocco Maesano.
Il deputato non lascerà niente di intentato, dal suo entourage è trapelata la voce che si stia preparando una sorpresa eclatante: una candidatura ad altissimi livelli.
Il candidato del centrodestra, anzi i probabili candidati sono alla luce del giorno.
Tre sono gli aspiranti ad essere il Delfino di Ascenzio Maesano.
Si parla di Orazio Barbagallo, gradito anche a Cutuli & Co., di Salvatore Finocchiaro, ex presidente del Consiglio Comunale, che al momento sembra il favorito rispetto agli altri ed il pupillo di sempre, ed il buon Giovanni Grasso che, “vox populi”, ancora una volta, se ci fosse bisogno, sarebbe pronto a fare un passo indietro.
Tutti e tre fedelissimi di Ascenzio Maesano.
Ma con il Sindaco “del fare” non finiremo mai di stupirci, qualcuno sussurra che potrebbe esserci un accordo (tra qualche tempo) con Nando Sapuppo che, malgrado sia stato all’opposizione, nulla vieta che tra i due possa esserci un accordo al fotofinish.
E per “cuntarla tutta“, si ipotizza, ma sono chiacchiere di piazza, che Maesano e l’ex Sindaco Pippo Nicotra potrebbero anche trovare, prossimamente, qualche punto di intesa con un ulteriore rafforzamento del candidato Sindaco del centrodestra.
Il cantiere politico di Acicatena ferve di lavori e vi garantisco che ancora è niente, la sfida per le Regionali e per le Amministrative rendono sempre più effervescente l’aria nel paese che fu di Monsignor Bella e del Senatore Filetti.
Saremo qui a raccontarvelo, perchè una cosa è certa: nell’agone politico di Acicatena la noia non esiste.
(santodimauro)
