Acireale in bici è più bella, più pulita, più fisica e certamente più silenziosa e meno inquinante. Una lunga fila di ciclista oggi (31 agosto 2014) ha percorso le strade del centro. Con l’ausilio della polizia municipale e con l’assistenza di primo soccorso a seguito si sono mossi per le vie del centro dozzine di “pedalatori” della domenica. Un’iniziativa che apre spiragli di vivibilità e di recupero delle strade acesi da parte di tutti, dove per tutti si deve intendere pedoni, famiglie, ciclisti e bambini. Ecco cosa bisogna prentendere una città aperta a tutti e che non sia, come è stata ed è, ostaggio della “lamiere strombazzanti” che tutti gli spazi vorrebbero a loro disposizione.
Liberare la città dal caos veicolare privato è uno degli indici che individuano i Comuni virtuosi itlaliani ed è su questa strada che vorremmo vedere marciare senza tentennamenti l’amministrazione comunale. Una strada che produce atteggiamenti virtuosi e modalità di fruizione del territorio alternative alle autovetture. Ed ecco che la richiesta di tutti i cittadini (esercenti per prima) deve essere proprio questa. Una città vivibile con parcheggi di scambio, navette non inquinanti, collegamenti con le frazioni rapidi ed efficienti.
