L’estate è finita da un pezzo e gli uccelli che volano sulla timpa hanno finito la stagione degli spostamenti ed è arrivata l’ora per l’abbattimento dell’ecomostro. Il sindaco Barbagallo lanciò un primo annuncio in primavera affermando che prima della stagione estiva sarebbe stato rimosso l’ecomostro, poi spostò la data a dopo l’estate con la motivazione “che non andava disturbata la fauna durante i mesi estivi” ed infine, ultima data, il mostro cadrà entro il 31 dicembre 2015.
Amianto a Pozzillo. A settembre del 2014 l’assessore Francesco Fichera dichiarò che “l’amianto a Pozzillo è un pericolo per la salute pubblica e va rimosso”. Tredici mesi dopo, invece, in consiglio comunale (in risposta all’interrogazione del consigliere comunale Sabrina Renna) il sindaco sposta la data genericamente al 2016 riaffermando che “quest’anno abbattiamo l’ecomostro, nel 2016 rimuoveremo l’amianto a Pozzillo”.
Parcheggio Cappuccini. Al momento il parcheggio ai “Cappuccini” offre oltre 500 posti auto quasi tutti completamente free. Mesi fa è stato annunciato un piano per portare il parcheggio a circa 1.200 posti auto, utilizzando lo spazio che è oggi il terreno di gioco del “Comunale”, e istallando una sbarra d’ingresso perchè il parcheggio sarebbe dovuto diventare a pagamento. Intorno a questa operazione, ad oggi, non abbiamo novità rilevanti. Le nostre fonti inseriscono anche questo punto nelle “cose da fare” entro il 2015.
Sempre entro il 31 dicembre 2015 dovranno partire i lavori per il recupero del Palavolcan e del Teatro Maugeri e per stornare risorse ai cittadini che hanno subito gravi danni per la tromba d’aria del 5 novembre 2014. Anche in questo caso le date sono state ballerine e non molto attendibili, speriamo che questi ultimi riferimenti temporali siano concreti.
Isola pedonale. Durante la conferenza programmatica di CambiAmo Acireale all’ex Angolo di paradiso furono dati tempi vaghi e poco credibili. Molte volte abbiamo sentito che l’isola pedonale al centro storico e la ztl al corso Umberto è un punto programmatico di certa realizzazione ma di fatto non abbiamo il pur minimo riferimento sulla tempistica e sulle modalità di attivazione di questo indice di vivibilità indispensabile per ogni città che vuole chiamarsi civile. Si dovevano ricontrattare i rapporti con AST e Z&T per ricavarne dei fondi da destinare all’acquisto di tre navette ecoalimentate ma di questo abbiamo perso le tracce e attendiamo con interesse ulteriori concreti sviluppi.
Infine, sempre entro la fine dell’anno in corso, si dovrebbe chiudere la faccenda, polliticamente centrale, della raccolta e gestione dei rifiuti urbani. Il capitolato è stato ritenuto importante e di svolta e si attende che si compiono tutti i passaggi necessari per dichiarare la ditta vincitrice. Da gennaio del 2016, secondo le proiezioni previste dall’assessore Fichera, si dovrebbe partire con una nuova modalità per la gestione dei rifiuti. Vedremo come risponeranno i cittadini che saranno chiamati a collaborare per portare l’indice di differenziata dal nulla per cento almeno al 40% nel primo anno.
Questi ultimi mesi de 2015 e il 2016 saranno mesi decisivi per capire se l’amministrazione Barbagallo riuscirà a portare a termine i punti sopra descritti al fine di condurre Acireale ad essere città e non più avamposto del degrado urbano.
(mAd)
