Si è perso il ricorso al TAR.
Via libera per l’installazione di un’antenna di telefonia mobile a Fiandaca. La Città sussurra che il terreno dove i tecnici con solerzia stanno montando, sia del fratello dell’On. Angela Foti.
Essendo considerato uno di quelli che ce l’hanno con i M5S, sono stato sollecitato da più parti (fino ad essere stato accusato di compiacente silenzio), a puntare il dito contro l’On. Angela Foti, da sempre in prima linea a tutela dei diritti dei cittadini e dell’ambiente.
Io non punto il dito, anche se, al Cittadino, all’uomo della strada, una domanda legittimamente sorge spontanea: “Se non fosse stato il fratello, la nostra Onorevole Cittadina Portavoce avrebbe fatto qualche atto ispettivo, qualche interpellanza?” E’ umano che il Cittadino, l’uomo della strada possa pensare di Sì, come è umano, quando vengano toccati interessi personali o di famiglia, che i punti di vista possano mutare.
Nei confronti di Rori PietroPaolo, anche in quel caso si trattava di un familiare, i liberi navigatori, compreso l’On. Foti, fummo spietati.
Anche nella vicenda della madre di Sabrina Renna, noi liberi navigatori, grillini compresi, abbiamo in tanti dato addosso alla Consigliere Comunale.
Pertanto sottopongo ai liberi navigatori tutto ciò, solo per l’equità e la correttezza che contraddistinguono Fancity, anche se per motivi diversi, le circostanze sono per analogia attinenti a parenti di politici.
L’On. Angela Foti, interpellata da me in merito, si è così espressa:
“Come detto in passato,Se ne era parlato in passato,Questo genere di impianto é sottoposto ad un iter autorizzativi di tipo amministrativo in cui io non posso avere nessun potere, se un soggetto (comune associazione o privati cittadini hanno delle preoccupazioni possono fare ricorso al Tar o altro). Chiaramente questo come tutti gli altri impianti devono essere sottoposti ai controlli previsti dalla legge e attenersi a limite sulle emissioni”
Ritengo che nulla si possa opporre alle corrette parole dell’Onorevole, perchè il suo dire è inoppugnabile e capisco anche che la sua situazione possa essere per certi versi imbarazzante.
Il Comune di Acireale, il Sindaco Roberto Barbagallo, l’Assessore Ciccio Fichera, il Consigliere Francesca Messina e tanti altri potrebbero non essere d’accordo e ricorrere al CGA: hanno diritto a farlo, lo facciano pure.
Siamo in uno stato democratico e di diritto.
Una mia breve considerazione: chissà se i ragazzini della scuola materna di Fiandaca, così come gli abitanti della frazione acese, opportunamente irradiati, risultino un giorno più accondiscendenti al bene annunciato dai pentastellati? Beninteso che, qualora dovessero assumere emissioni maggiori ai limiti di legge, sarà stata solo colpa della loro oramai consolidata rassegnazione all’illegalità, per il solo fatto di essere cittadini di gettonopoli, rizettopoli ed ora anche di “antennopoli”.
(santodimauro)