Con la liquidazione di gennaio dei gettoni di presenza, i 2 consiglieri comunali acesi più attivi hanno finalmente superato i 50.000 € di incasso in gettoni di presenza. Ed altri li seguiranno a breve.
Come dice qualcuno in TV: 50.000 € sono i famosi 100 milioni di Lire del vecchio conio in 3 anni e mezzo.
I 29 consiglieri (il presidente riceve un’indennità fissa come gli assessori) ci sono costati complessivamente fino ad oggi 1.405.442 € (irap compresa).
In questi 40 mesi hanno incassato in media 1.117 €. Con grandi differenze si va da un costo minimo di 331 €/mese ad uno massimo di 1.268 €/mese per consigliere.
E per fortuna che, dopo le proteste per il pavone e vedere Acireale comparire nei TG nazionali, a settembre 2015 è entrato in vigore il regolamento che ha ridimensionato il numero di commissioni e consigli. Altrimenti oggi saremmo ben oltre il 1.405.442 €.
Non mi scandalizza il costo di 1.405.442 €, ci potrebbe anche stare. Ma a fronte di questo costo che beneficio ne ha tratto la città?
In un precedente articolo provavo a trattare della produttività di questo consiglio comunale che mi sembra molto autoreferenziale e poco utile alla città.
(Stefano Alì)