In prossimità dell’uscita di “Triplicate”, nuovo disco di cover di grandi classici che avverrà il 31 marzo, Bob Dylan ha concesso un’intervista esclusiva. Un lungo dialogo con lo scrittore Bill Flanagan pubblicato sul suo sito. Il cantautore ha dichiarato di essere stato fan di Amy Winehouse considerandola “l’ultima grande artista con uno stile individuale”. Ha poi parlato del suo rapporto con Joan Baez: “Dovevi legarti all’albero maestro come Ulisse per non ascoltarla. La sua voce era come quella di una sirena vicino a qualche isola greca. Bastava quel suono per precipitarti in un incantesimo. Era un’ammaliatrice”.
L’artista ha poi parlato della sua solitudine: “Ho perso amici di lunga data, a partire dal grande Muhammad Ali, passando per Leonard Cohen, Leon Russell e Merle Haggard. Eravamo come fratelli, tutti abbiamo percorso la stessa strada e tutti hanno lasciato degli incredibili spazi vuoti dentro di me. Mi sento solo senza di loro”.
Ha rivelato anche di avere avuto un fan segreto, Frank Sinatra. “Frank conosceva ‘The Times They Are a-Changin’ e ‘Blowin’ in The Wind. Una sera, sulla sua terrazza, mi disse: ‘Tu e io abbiamo gli occhi azzurri e veniamo da lì. E indicava le stelle. Pensai che aveva ragione’, racconta il Nobel per la letteratura.