Abbattimento ecomostro? Alcuni passi avanti dopo la doppia sentenza del Tar e del Cga sembra si stia compiendo. Rimane ancora insoluta la questione visto che la proprietà ai tempi della costruzione aveva le necessarie autorizzazioni, ma sappiamo, da fonti attendibili, che già in bilancio è prevista una somma pari a 80 mila euro per il taglio dell’ecomostro sulla timpa di Acireale. Sappiamo anche che 80 mila euro non bastano ma che, invece, per il taglio e lo smaltimento sono necessari 140 mila euro circa. Non è una somma iperbolica se consideriamo che porterebbe a soluzione una questione trentennale che non ha mai trovato una via d’uscita e una sana mediazione tra proprietà e Comune di Acireale. Ma un passo avanti è stato sicuramente fatto e, ci sentiamo di affermare, che anche la restante somma potrà essere reperita e messa in bilancio per l’operazione della rimozione dell’ecomostro.
Sicuramente potrebbe essere, nel momento in cui si completa l’iter giuridico e formale, un’operazione che trasversalemente vedrebbe tutti gli acesi pronti a festeggiare il ritorno di quel tratto della timpa sgombro da quella vecchia e cadente costruzione che ne deturpa il fantastico paesaggio. Attendiamo ulteriori sviluppi.