Lo scivolone sulle madri dei tossicodipendenti costa carissimo al prefetto di Perugia, Antonio Reppucci. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha annunciato la sua rimozione “per le frasi sbagliate e ingiuste che ha pronunciato”.
Caso nato il 19 giugno
Antonio Reppucci aveva scatenato un polverone il 19 giugno, quando durante una conferenza stampa aveva attribuito il problema della tossicodipendenza al mancato controllo dei genitori, aggiungendo che se una mamma non si accorge che suo figlio si droga “è una fallita” e “si deve solo suicidare”. I suoi tentativi di smontare il caso e di dare spiegazioni parlando di un “gigantesco fraintendimento” non sono serviti.
Renzi: “Lo Stato sta vicino alle mamme”
“Lo Stato – ha dichiarato Matteo Renzi – sta vicino alle mamme che hanno i figli con problemi di droga, non dice le frasi che non oso ripetere per quanto siano state sbagliate, ingiuste e offensive”. “Nelle prossime ore sarà nominato il successore – ha proseguito – Il nostro è un messaggio che dovevamo rispetto alle mamme di tutti i ragazzi che vivono in situazioni difficili”.
