Regista.
Iniziò nel 1938, appena trasferitosi a Roma, come giornalista e scrittore e disegnatore di scenette (ne scrisse anche per Erminio Macario). Poi aprì, nel 1943 una bottega ove vendeva disegni e caricature e lì, un giorno fece l’incontro con Roberto Rossellini che lo iniziò alla carriera di sceneggiatore nel cinema con Roma città aperta. Seguirono molte altre collaborazioni finché, nel 1952 debuttò come regista con Lo sceicco bianco. Fu un insuccesso, ma senza perdersi d’animo iniziò la sua seconda regia con I vitelloni, del 1953, con Alberto Sordi, che spopolò vincendo anche un Leone d’oro. Da allora non smise più di sfornare successi (ricordiamo ‘La strada’ del 1954 con Giulietta Masina – sua moglie – e con le musiche di Nino Rota) ed anche veri capolavori come ‘La dolce vita’ del 1960, con Marcello Mastroianni, Otto e mezzo del 1963 con Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale, ed Amrcord del 1973, con Dina Adorni. Ultimo suo lavoro come regista fu la realizzazione di tre spot pubblicitari per la banca ri Roma nel 1991. Ebbe molti riconoscimenti e vinse molti premi tra cui 5 Oscar.