İstanbul escort bayan sivas escort samsun escort bayan sakarya escort Muğla escort Mersin escort Escort malatya Escort konya Kocaeli Escort Kayseri Escort izmir escort bayan hatay bayan escort antep Escort bayan eskişehir escort bayan erzurum escort bayan elazığ escort diyarbakır escort escort bayan Çanakkale Bursa Escort bayan Balıkesir escort aydın Escort Antalya Escort ankara bayan escort Adana Escort bayan

venerdì, Maggio 17, 2024
Google search engine
HomeLiberi NavigatoriAccadde Oggi7 aprile 1906, eruzione del Vesuvio

7 aprile 1906, eruzione del Vesuvio

vesuvio24-620x413

 

 

Tra il 7 e l’8 Aprile del 1906, il Vesuvio è protagonista negativo di una spettacolare eruzione che causò la distruzione di interi quartieri del napoletano e la morte di centinaia di persone. 
 
Già alcuni giorni prima l’eruzione, esattamente il 4 ed il 5 Aprile, uno dei vulcani più imponenti e osservati del sud Europa, inizia a dare “segni” della sua attività.
 
Proprio in quegli istanti lo scienziato napoletano Giuseppe Mercalli, ideatore della famosa Scala Mercalli per la valutazione dei terremoti che si trovava nelle vicinanze della cima del Vulcano, inizia ad osservare ed avere preoccupazioni per le enormi fratture che si stavano sviluppando sulla cima stessa.  

Tra i napoletani comincia a svilupparsi ed accentuarsi un sentimento di cattivo presagio, in quanto sin dal mese precedente, erano corposamente aumentate le attività sismiche con frequenti terremoti di varia intensità e con l’apertura dalla bocca del cratere di varie “fumarole“: tutto questo inevitabilmente destava nefaste previsioni. 
 Come accennato a cavallo del 7 e 8 Aprile, forti scosse avvisarono del collasso di alcune zone del “GRAN CONO“, che diedero il via ad una eruzione epocale.
 Il Paese di Boscotrecase, fu uno dei primi ad essere spazzato via dalla lava che scendeva copiosamente dal monte, ingoiando tutto quello che incontrava lungo il suo percorso.
 Di li a poco la lava e le nubi intense pregne di cenere e gas, arrivarono sui Paesi di Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano depositandosi su case, strade e portando paura e agitazione tra le popolazioni. 
 Il giorno successivo, la violenta eruzione si scatenò ancora più forte colpendo la città di Napoli e addirittura le ceneri, arrivarono fino in Puglia. 
 Nei giorni successivi  le attività eruttive andavano via via diminuendo, fino a scomparire del tutto il giorno 21 aprile con le ultime ma non significative eruzioni di lava e ceneri.
 In totale 216 persone persero la vita e decine di migliaia di campani rimasero sfollati e senza una casa, costretti ad emigrare per ricominciare una nuova vita. Nel video in basso sono riproposte alcune immagini e raffigurazioni storiche di quel nefasto evento. 

#fancityaccaddeoggi

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments